lunedì 9 gennaio 2012

Beati gli smemorati, perché avranno la meglio anche sui loro errori *

Prefazione:

---Sipario---

Barbie Ragioniera: Ieri sera ho visto "Capodanno a New York"…
Viola: E com’era?
BR: Terribile, si salva solo la fine!
V: Perché non è scontata?
BR: No, perché finisce!

---Sipario---

Postfazione:

Io, al contrario, ieri sera ho visto "Se mi lasci ti cancello", uno dei film più danneggiati in assoluto dalla traduzione del titolo (volendo si può preferire la versione originale, tale “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” che dovrebbe suonare, in italiano, come “Infinita letizia di una mente candida”).
Anche se solo qualcuno può immaginare quanto mi rompa ammetterlo, il film m’è piaciuto tanto e in più di un’occasione avevo la lacrimuccia già pronta in tasca.

Sì, insomma uno di quei film in cui un po’ ti ritrovi, un po’ vorresti ritrovarti, un po’ ti poni domande, un po’ giungi alla conclusione che “l’amore vince su tutto”, ma è soprattutto uno di quei film che devi guardare quando sei sentimentalmente sereno. Giusto per ripetersi di tanto in tanto, tenendosi la mano che "anche noi siamo (o saremo, o non saremo mai) così".

Tanto per essere chiara, la trama non la riporto (tanto la trovate tranquillamente qui), però se vi capita, lo consiglio a tutti da brava tardo adolescente quale sono.

Il resto è, ahimè, soltanto la fine di tutte le feste.

*questo post minestrone, può essere altresì intitolato (quella del titolo è una citazione offerta da wikiquote aggratis) anche come "Dialoghi e Cinematografia di due non ragioniere senza caffè"

2 commenti:

  1. Oggi ho letto questo tuo post.
    Stasera ho visto che su la7d fanno il film "se lasci ti cancello" giovedì sera ore 21.
    Data la tua recensione lo guarderò.
    No, non sono sentimentalmente sereno, anzi non ho proprio una storia sentimentale.
    Ma lo vedrò lo stesso a mie spese!!

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  2. Allora aspetto una tua contro recensione! E l'aspetto davvero, eh!!

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