martedì 23 giugno 2015

Delle ferie

Sono stata in ferie, dopo più di un anno, senza dover fare nulla.
Rettifico: non lo so quanto tempo fosse che non prendevo dei giorni di ferie che non fossero funzionali a qualcosa.

Era davvero tanto tempo che non mi dedicavo a me per giorni interi.

Quindi di questa settimana di cazzeggio, annovero:

- mettermi in pari con la roba da stirare (non succedeva dall'anno scorso, tipo!);
- vedere l'amica girovaga, sentire le sue storie e sviluppare un'immensa voglia di andare in giro anche io;
- andare da Momo;
- riprendere i discorsi di un mese e mezzo fa;
- visitare una città bellissima e comprare un maglietta figa di Star Wars;
- mangiare i macarons;
- scoprire che non so camminare sugli scogli;
- fare il primo bagno in mare dell'anno;
- partecipare ad un bellissimo aperitivo sulla spiaggia, godendomi un tramonto spettacolare;
- stare con Momo;
- cantare con la stessa in macchina, come se di anni ne avessimo ancora 19;
- tornare a casa, fare colazione in un bar e stare seduta al tavolino per un sacco di tempo, senza sentirmi in imbarazzo;
- vedere Il Padrino per la prima volta;
- cenare con tutte le amiche scout e svariate bottiglie di vino;
- andare a ballare tutte insieme come quando eravamo piccole;
- mangiare, con le stesse, un pezzo di pizza alle quattro del mattino;
- andare in due in bicicletta sotto la pioggia;
- tornare a casa che è giorno e scoprire di non avere più il fisico.

Vorrei averne di più, di settimane così.